Servizi
BONIFICA E SMALTIMENTO AMIANTO, INSTALLAZIONE DI COPERTURE METALLICHE ED IMPERMEABILIZZAZIONI, FACCIATE E RIVESTIMENTI, INSTALLAZIONE DEI SISTEMI DI SICUREZZA, INSTALLAZIONE DI LUCERNARI ED EVACUATORI DI FUMO, CARPENTERIA METALLICA, LATTONERIE E MANUTENZIONI PERIODICHE.
Tutti i nostri servizi
BONIFICA E SMALTIMENTO AMIANTO
Esistono varie tecniche di bonifica
Rimozione – Le operazioni devono essere condotte salvaguardando l'integrità del materiale. Comporta la necessità di installare una nuova copertura in sostituzione del materiale rimosso. (rif. leg. D.Lvo 81/2008 del 9/04/2009 D.M. 06.09.1994)
Sovracopertura – Il sistema della sovracopertura consiste in un intervento di confinamento realizzato installando una nuova copertura al di sopra di quella in amianto-cemento.
(rif. leg. D.M. 06.09.1994)
Incapsulamento – Possono essere impiegati prodotti impregnanti, che penetrano nel materiale legando le fibre di amianto tra loro e con la matrice cementizia, e prodotti ricoprenti che formano una spessa membrana sulla superficie del manufatto.
(rif. leg. D.M. 06.09.1994 e D.M. 20.08.1999)
Nel caso dell'incapsulamento e della sovracopertura si rendono necessari controlli ambientali periodici ed interventi di normale manutenzione per conservare l'efficacia e l'integrità dei trattamenti stessi. Per questa ragione è sempre consigliata la procedura di rimozione.
Qualsiasi procedura si decida di adottare deve essere effettuata solo da ditte specializzate iscritte all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (D.M. 05.02.2004).
Procedure operative
Sopralluogo in cantiere;
Analisi chimica in laboratorio;
Redazione del piano di lavoro da presentare alle ASL competenti per territorio per il rilascio del Nulla Osta;
Bonifica eseguita da personale abilitato da corsi di formazione e in possesso di specifica idoneità sanitaria alla mansione;
Trasporto di manufatti con mezzi autorizzati in appositi impianti di smaltimento (legge 22/97);
Rilascio di certificazione di avvenuto smaltimento e comunicazione di fine lavori trasmessa alla Asl competente.
INSTALLAZIONE DI LUCERNARI ED EVACUATORI DI FUMO
Il lucernario, o lucernaio, è un'apertura situata sulla copertura, che permette il passaggio della luce naturale.
Può essere progettato per diversi scopi: per rendere più luminoso l'ambiente sottostante, creare un accesso alla copertura, permettere un ricambio d'aria o favorire l'uscita di fumo e gas in caso di incendio.
In base alle funzioni che devono svolgere possiedono caratteristiche differenti.
Nella fase di progettazione si deve prestare sempre molta attenzione al loro posizionamento. Ad esempio, i lucernari installati sulle falde della copertura con esposizione a Nord eviteranno la luce solare diretta, garantendo un'illuminazione naturale dell'ambiente, mentre quelli installati su falde con esposizione a Sud, al contrario, riceveranno la luce del sole diretta, fornendo illuminazione e riscaldando al contempo lo spazio sottostante.
Diverso dal lucernario è l'abbaino, una struttura che fuoriesce dal tetto con finestratura verticale, mentre i lucernari, seguono la pendenza della falda del tetto.
Sul mercato esistono numerosi modelli di lucernari, per andare incontro alle esigenze più disparate. È possibile infatti scegliere il tipo di apertura, la finitura, la vetrata ecc... senza contare tutti gli accessori.
Aperture: Con "apertura" si intende il modo in cui il lucernario si apre. Principalmente le aperture possono essere di tre tipi; a bilico, a vasistas ed a libro. La scelta dipende molto dall'utilizzo che si vuole fare del lucernario.
Ad esempio, se il lucernario verrà installato su una copertura dove si vuole prevedere un facile accesso ai futuri operatori per la manutenzione del tetto o dell'impianto fotovoltaico, si raccomanda un'apertura a libro; le altre due possono impedire l'accesso di un operatore, costringendolo a smontare l'anta apribile del lucernario per accedere a tetto.
Finiture: Con il termine finiture si intende il tipo di trattamento interno o esterno della finestratura. I principali marchi del settore offrono più soluzioni, tra cui legno naturale, verniciato o con rivestimento in poliuretano (per ambienti umidi).
Vetrata: Di fondamentale importanza è la tipologia di vetro che si vuole adottare sul proprio lucernario. In base al tipo di vetrata si possono raggiungere isolamenti termici e/o acustici molto differenti, essere predisposti o meno ai trattamenti autopulenti o antirugiada ecc.
Accessori: Il mercato odierno offre numerosi accessori per personalizzare al meglio il lucernario. È possibile ad esempio automatizzarlo, dotandolo di un'apertura elettrica con telecomando. Esistono anche appositi sensori che chiuderanno in automatico il lucernario in caso di pioggia, qualora ve lo siate dimenticati aperto, evitando danni da acqua piovana. Si può dotare il lucernario di tende filtranti o tende oscuranti, senza contare la possibilità di installare una zanzariera o addirittura una tapparella esterna per una migliore protezione contro grandine ed eventuali tentativi di intrusione da parte di malintenzionati.
INSTALLAZIONE DI COPERTURE METALLICHE ED IMPERMEABILIZZAZIONI
Siamo specializzati nella fornitura e posa di coperture metalliche su tutte le tipologie di copertura.
Le soluzioni proposte sul mercato sono innumerevoli e variano in base al materiale (lamiera preverniciata, alluminio, rame, inox ecc.), alla morfologia (con più o meno greche, effetto finta tegola, lastre piane, ecc.) ed al colore.
I vantaggi delle coperture metalliche:
- -Resistenza: i tetti metallici possono essere classificati tra i materiali più longevi in quanto non subiscono l'influenza degli agenti atmosferici;
- -Praticità: sono materiali estremamente leggeri che garantiscono quindi facilità di trasporto e montaggio;
- -Isolamento: possono essere accoppiate a materiali isolanti per garantire caratteristiche di trasmittanza termica e acustica
- -Economicità
- -Sostenibilità
Impermeabilizzazioni
Si intende la posa di una copertura su un tetto con lo scopo di proteggere la costruzione sottostante dagli agenti atmosferici, in particolare dalle infiltrazioni. Queste ultime posso danneggiare l'integrità strutturale di uno stabile.
Inoltre senza impermeabilizzazione, laddove necessario, si può arrivare al diffondersi di muffa ed umidità che alla lunga nuocciono all'uomo causando problemi respiratori.
L'impermeabilizzazione del tetto è di fatti un aspetto cruciale per garantire la durata degli edifici e soprattutto per garantire protezione sia che si tratti di una struttura del tutto nuova, sia che si tratti di un vecchio immobile.
La normativa attualmente vigente in materia di impermeabilizzazioni riguarda le membrane, il materiale utilizzato per la loro attuazione.
La normativa del 1° settembre 2006 afferma che tutte le membrane impermeabilizzanti devono avere il marchio CE. La normativa del 2013 aggiunge che tutti i prodotti devono avere la dichiarazione di prestazione, ovvero, un documento che elenca le funzionalità e le caratteristiche del materiale.
In primo luogo, con un controllo del tetto, si potranno accertare eventuali infiltrazioni, constatando la necessità di un intervento superficiale o, in alternativa, di un'impermeabilizzazione totale, procedendo al rifacimento di tutta la copertura. L'impermeabilizzazione non può essere fatta senza prima un sopralluogo da parte di esperti in grado di stabilire lo stato della struttura, i materiali utilizzati per la realizzazione e la capacità di supportare lo strato di impermeabilizzante.
Il secondo step è la pulizia del tetto, utile ad una corretta adesione del materiale liquido che verrà utilizzato. Questo processo elimina i cosiddetti inibitori di legame.
Infine si procede alla scelta e alla posa dei materiali. L'impermeabilizzazione del tetto viene attuata applicando uno strato di membrana, la cui tipologia va scelta in base alle caratteristiche del tetto.
Quasi tutte le membrane liquide disponibili sono acriliche o siliconiche. Per quanto riguarda gli acrilici sono in genere i più economici e sono facili da applicare e da pulire. Quasi tutte le coperture in acrilico hanno bisogno di un rinforzo in tessuto e richiedendo così tempi di posa maggiori. Nota negativa sulle coperture in acrilico è che non drenano l'acqua correttamente, mentre le membrane in silicone presenti sul mercato offrono una buona funzionalità al ristagno idrico e sono facili da installare.
Esistono delle alternative:
Quella maggiormente valutata è la membrana bituminosa. Questo materiale è un derivato del petrolio, ha buone se non ottime capacità di impermeabilizzazione e si applicano tramite fiamma libera. Purtroppo non sono funzionali al 100% come protezione agli agenti atmosferici, di conseguenza, la loro posa è sempre seguita da una protezione superficiale. Altro materiale da valutare è la membrana autoadesiva, in questo caso non si utilizza la fiamma libera ma l'applicazione avviene a freddo, proprio per questo è la soluzione ideale se il tetto in questione non può venire a contatto con il calore. Infine troviamo le membrane autoprotette che a differenza delle bituminose non hanno bisogno di una protezione superficiale, in quanto sono al 100% autosufficienti. Come la membrana vista in precedenza anche in questo caso è prevista l'applicazione a freddo, è quindi più semplice e ovviamente meno rischiosa delle membrane bituminose.
CARPENTERIA METALLICA
La carpenteria metallica è l'insieme dei lavori di siderurgia destinati all'edilizia, che servono per realizzare strutture portanti in vari contesti.
È il cuore pulsante di qualsiasi lavoro di costruzione. Sono prodotti metallici finiti, che vengono realizzati utilizzando macchinari per il taglio, la piegatura, la deformazione e la saldatura.
L'insieme di tutte queste lavorazioni contribuisce alla realizzazione di un prodotto pronto per l'impiego nei cantieri costruttivi, sia in ambito civile che industriale.
I metalli impiegati per queste lavorazioni sono soprattutto il ferro e le leghe del ferro (acciai da costruzione in primis) ma anche rame, ottone e zinco, che vengono scelti sulla base delle specifiche lavorazioni che devono essere eseguite.
Le lavorazioni di carpenteria metallica possono dividersi in due grandi categorie:
- Carpenteria Pesante
- Carpenteria Leggera
La differenza risiede nel tipo di lavorazione finale che dev'essere effettuata, ossia sulla base dello spessore delle lamine che vengono realizzate in lavorazione.
Ovviamente queste non sono le uniche due categorie della carpenteria metallica, che in realtà può essere scissa e considerata come un insieme di micro-categorie non stagne, ossia interagenti tra loro.
Nello specifico, rientrano nella carpenteria metallica anche i lavori di lattoneria e la realizzazione dei serramenti metallici, nonché i piccoli manufatti per l'industria o il settore civile.
Anche gli elementi di design da interno ed esterno, se realizzati in metallo, possono rientrare nel grande comparto della carpenteria metallica.
La carpenteria metallica impiega spesso l'acciaio per le sue produzioni. Questa è una lega di ferro e carbonio che, proprio in base alla quantità di carbonio presente nella mescola, viene classificata qualitativamente.
Nella carpenteria metallica l'acciaio è molto importante perché è una lega leggera ma molto resistente che, grazie all'impiego di metalli nobili come nichel, cromo, rame e manganese, acquisisce anche altre specifiche chimico-fisiche che lo rendono perfetto per la carpenteria strutturale.
In particolare, infatti, l'acciaio è per sua natura non corrodibile, ossia non subisce un peggioramento delle sue caratteristiche chimiche e fisiche a causa dell'azione di fattori esterni. Esteticamente, inoltre, l'acciaio si presenta lucido e brillante.
Tuttavia, il re della carpenteria metallica è indubbiamente il ferro. Bisogna comunque sottolineare che il ferro non può essere utilizzato nella sua forma pura, ma è sempre addizionato con altri elementi e metalli per migliorare le sue caratteristiche di resistenza e di durata.
Il ferro è impiegato per la realizzazione di strutture portanti in edilizia. Prefabbricati e capannoni industriali hanno, il più delle volte, un'anima in ferro, così come i caseggiati civili sono per lo più realizzati in cemento armato, ossia un tipo di struttura che impiega il ferro come armatura per la stabilità e la resistenza del carico costruttivo.
Tutti questi prodotti della carpenteria metallica sono il frutto di un lungo e duro lavoro di ricerca e sviluppo.
INSTALLAZIONE DEI SISTEMI DI SICUREZZA
Per operare possiamo disporre di:
dispositivi collettivi (utilizzabili da più operatori contemporaneamente) o individuali
sistemi provvisori (legati alla durata del cantiere, quali ponteggi, reti) o permanenti (utilizzabili nel tempo ed a disposizione di chiunque salga).
Poiché il tetto richiede manutenzioni ordinarie e straordinarie che durano quanto la sua vita di esercizio, è bene predisporre dispositivi che sul tetto possono essere:
di tipo A: permanenti, puntuali, girevoli, come pali girevoli, ganci e cordini. Questi sistemi sono particolarmente privilegiati quando l'edificio è caratterizzato da un particolare pregio architettonico o quando comunque si vuole contenere l'impatto estetico dei dispositivi anticaduta;
di tipo C: le cosiddette linee vita, deformabili o indeformabili
di tipo D: i sistemi di ancoraggio rigidi (meno comuni).
dispositivi collettivi (utilizzabili da più operatori contemporaneamente) o individuali
sistemi provvisori (legati alla durata del cantiere, quali ponteggi, reti) o permanenti (utilizzabili nel tempo ed a disposizione di chiunque salga).
di tipo A: permanenti, puntuali, girevoli, come pali girevoli, ganci e cordini. Questi sistemi sono particolarmente privilegiati quando l'edificio è caratterizzato da un particolare pregio architettonico o quando comunque si vuole contenere l'impatto estetico dei dispositivi anticaduta;
di tipo C: le cosiddette linee vita, deformabili o indeformabili
di tipo D: i sistemi di ancoraggio rigidi (meno comuni).
MANUTENZIONI PERIODICHE
Eseguiamo la manutenzione ordinaria e straordinaria del tetto.
Come proteggere il proprio tettoIl tetto richiede una serie di operazioni periodiche che permettono di mantenerne nel tempo le caratteristiche di isolamento e copertura che lo caratterizzano.
Fra le attività consigliate:
Richiedi un sopralluogo dopo fenomeni atmosferici estremi come temporali o trombe d'aria;
Controlla subito le infiltrazioni per identificare il punto in cui intervenire evitando danni più ampi;
Esegui le riparazioni sul tetto con un esperto;
Fai verificare anche gli altri componenti del tetto, come i fissaggi, per essere certi che non ci siano deterioramenti.
Ricorda di conservare la documentazione e di far accedere al tetto personale specializzato, tenendo traccia in un registro anche degli addetti che ne hanno avuto accesso.
Richiedi un sopralluogo dopo fenomeni atmosferici estremi come temporali o trombe d'aria;
Controlla subito le infiltrazioni per identificare il punto in cui intervenire evitando danni più ampi;
Esegui le riparazioni sul tetto con un esperto;
Fai verificare anche gli altri componenti del tetto, come i fissaggi, per essere certi che non ci siano deterioramenti.
FACCIATE E RIVESTIMENTI
La ristrutturazione delle facciate di uno stabilimento aziendale o di un capannone consente di rinnovare l'immagine di un'azienda.
Installiamo facciate ventilate e tamponamenti metallici che, oltre a consentire un completo restyling della struttura, ne migliorano l'efficienza energetica.
Installiamo anche pannelli coibentati per i rivestimenti, lastre grecate di tutti spessori e colori.
LATTONERIE
Siamo esperti nella lavorazione di lamiere per realizzare pluviali, grondaie e lattoneria in genere.
Le nostre opere di lattoneria si distinguono per l'elevata qualità dei materiali utilizzati (rame, alluminio, lamiera di tutti i colori) e per la cura del dettaglio, anche a livello estetico.